Il workshop è iniziato con una presentazione da parte del team di H-umus, Fabio Carraro e Tamara Romeo, sugli obiettivi del progetto ACRIB e delle attività di ricerche svolte nel corso del primo modulo nel 2007.
In seguito alla presentazione, gli studenti hanno iniziato insieme una sessione di brainstorming per generare quante idee possibili applicabili sia nei negozi di scarpe che nei negozi di abbigliamento in generale. Nel corso di questa attività di confronto creativo, gli studenti hanno annotato tutte le idee con piccole descrizioni o disegni / schizzi su alcuni Post-it.
Alcune di queste idee sono state selezionate per una analisi di dettaglio: tenendo in considerazione sia quelle più utili ai fini della vendita del putno vendita, ma anche quelle più fantasiose, ad esempio: il punto vendita come una grande passerella interattiva, o un guardaroba virtuale in grado di visualizzare i capi d’abbigliamento e, nel suo specchio, di mostrare come stanno indossati dal cliente.
L’analisi di dettaglio di queste idee ha suggerito che la fase successiva poteva essere creare un framework con con cui raggruppare le varie idee e valutarle.
Per definire la struttura di questo framework gli studenti hanno iniziato ad individuare diverse tipologie di persone che potevano essere interessate alle attività di shopping, ad esempio: una mamma impegnata, interessata a velocità e convenienza, fino ad arrivare ai ragazzi giovani interessati maggiormente al divertimento.
In seguito gli studenti hanno elaborato il framework, considerando diverse dimensioni di analisi:
- diverse tipologie di cliente (bambini, ragazzi, famiglie, beenstanti etc.),
- il contesto (centri commerciali, boutique di lusso, crocere etc.)
- il mood (divertente, serio, sportivo etc.)
- le informazioni che possono essere considerate utili per i clienti, i gestori del punto vendita e delle catene commerciali
- le tecnologie che possono essere utilizzate per processare e visualizzare queste informazioni.
La prima settimana di workshop è terminata con una presentazione da parte studenti ai rappresentanti di H-umus e ai professori dello IUAV.
Durante la presentazione sono stati presentati i concept ritenuti più interessanti, utilizzando storyboard per illustrare le modalità di funzionamento.
Dopo una discussione, il concept chiamato “Cinderella” è stato scelto per essere realizzato come prototipo nel corso della seconda e ultima settimana di workshop.